Marmorino calce bianco – Vivastile può essere utilizzato come finitura ottenendo un effetto satinato.
DATI PER L’APPLICAZIONE
Su pareti esterne, Marmorino calce bianco – Vivastile deve essere applicato su supporti intonacati non precedentemente tinteggiati oppure trattati con prodotti alla calce o ai silicati.
Tali supporti devono essere ben aggregati, senza parti polverulente o in fase di distacco.
Su superfici con rappezzi di intonaco, per uniformare gli assorbimenti e ottenere un’omogenea resa estetica, è necessario procedere al trattamento delle superfici con un opportuno consolidante, tipo VIVAPIÙ ISOLANTE CONSOLIDANTE,
il quale, grazie alla sua natura minerale, non altera la diffusività di Marmorino calce bianco – Vivastile.
Per uniformare condizioni di assorbimento molto diverse, potrebbe rendersi necessario trattare preliminarmente il supporto
con VIVAPIÙ RASANTE MINERALE o con VIVAPIÙ FONDO AGGRAPPANTE.
Altri tipi di supporto dovranno essere trattati preliminarmente con il fondo più adatto della linea VIVAPIÙ.
Su pareti interne, può essere applicato anche in supporti precedentemente pitturati purché il rivestimento sia ben aderente.
In questo caso viene ridotta la proprietà diffusiva del rivestimento a calce.
I supporti gessosi (pannelli, cartongesso, scagliola, ecc.) devono preliminarmente essere trattati con VIVAPIÙ PRIMER ALL’ACQUA e successivamente, con VIVAPIÙ FONDO AGGRAPPANTE o con VIVAPIÙ FONDO COPRENTE PER INTERNI, poiché calce e gesso posti direttamente a contatto possono generare incompatibilità pregiudicando l’adesione.
Vivastile Marmorino calce bianco viene fornito pronto all’uso. La posa si esegue mediante spatola americana in acciaio.
Si stendono strati successivi di prodotto aspettando che il precedente sia completamente asciutto, avendo l’accortezza di non lucidare il Vivastile Marmorino calce bianco tra una mano e l’altra. Il numero delle mani dipende dalla ruvidità del supporto;
solitamente due o tre passate sono sufficienti a livellare l’intonaco di partenza.
Sul fondo così preparato, si procede all’applicazione di un minimo di due passate di VIVASTILE RASATURA (vedi scheda tecnica) per ottenere l’effetto lucido.
Nel caso Vivastile Marmorino calce bianco venga utilizzato come finitura, l’ultimo strato viene ripassato più volte con il ferro, prima della completa essiccazione, sino ad ottenere il grado di lisciatura e lucentezza desiderati, comunque inferiori a VIVASTILE RASATURA.
Per evitare che possano riconoscersi le riprese, più evidenti su tinte scure, è necessario interrompere la lavorazione in corrispondenza di fasce marcapiano o di spigoli.
Si consiglia di operare a temperature comprese tra i 10 ed i 30 °C, con umidità relativa non superiore all’85%.
Nella stagione calda può essere opportuno inumidire preliminarmente la superficie da trattare.
È necessario proteggere le pareti trattate dalla pioggia battente per le prime 48 ore dalla completa essiccazione, che varia in funzione delle condizioni climatiche.
Data la natura minerale di Vivastile Marmorino calce bianco, per ottenere colorazioni diverse da quelle presenti nella cartella colori si devono adottare solo paste tinteggianti della linea VIVACOLORE, a base di pigmenti ottenuti da terre coloranti e ossidi.
I pigmenti organici non devono assolutamente essere utilizzati in quanto non resistono all’alcalinità della calce.
Completata la posa, la finitura ottenuta con Vivastile Marmorino calce bianco può essere protetta, per garantire una più lunga durata, specie nel caso di colorazioni intense, con VIVASTILE SAPONE o con VIVAPIÙ IDROREPELLENTE.
VIVASTILE SAPONE (vedi scheda tecnica), a base di sapone neutro, è indicato solo per finiture interne, mentre per gli esterni si deve utilizzare VIVAPIÙ IDROREPELLENTE a base silossanica, da applicare solo dopo la completa essiccazione
del marmorino e la parziale stagionatura, attendendo almeno 20 giorni dalla posa di Vivastile Marmorino calce bianco.
Entrambi i protettivi, grazie alla loro specifica natura, non alterano la naturale diffusività di Vivastile Marmorino calce bianco.
RESA
La resa varia in funzione della ruvidità del supporto che determina il numero di strati da applicare.
Mediamente si consumano 1,3 1,5 kg/m2.
DATI TECNICI
Confezione 25 kg
Massa volumica 1,8 kg/L
Residuo secco in peso 70% pH 13
Additivi coadiuvanti inferiori al 3,8 %
Temperatura minima di stoccaggio +5°C
Tempo max. di stoccaggio con imballo chiuso 12 mesi
Scheda tecnica